Sembra quasi impossibile. Eppure, il nostro bimbo che fino a poco tempo cercava di muovere i suoi primi insicuri passi, oggi scorrazza allegramente a bordo di un sicuro triciclo radio flyer. È vero, il tempo passa inesorabilmente. Tuttavia, è sempre prodigo di allegria e di bei ricordi.
Infatti, un domani, rivedendo i filmati girati e le foto scattate ove lo si vede allegro e spensierato sul suo triciclo radio made radio flyer, sarà difficile trattenere una lacrimuccia.
Ma godiamoci il presente e dedichiamoci, come sempre si è fatto, al suo benessere e alla sua tranquillità.
A tal proposito, è bene ricordare che tutta la linea di giocattoli realizzati da questo noto brand americano, è una effettiva sicurezza per tutti i genitori e un sicuro divertimento per ogni bambino.
Il mito e la storia di questo famosissimo brand
Oggi, purtroppo, sono in pochi a ricordarsi dell’origine di questa celeberrima fabbrica di giocattoli. Ebbene, il tutto iniziò proprio da un italiano, Antonio Pasin, che nel 1913, all’età di soli sedici anni, si trasferì in America a New York per iniziare una nuova vita.
Con capacità e determinazione acquistò utensili usati per la lavorazione del legno, creando vari giocattoli di legno che vendeva, poi, ai vari negozi. Nel 1927 si guadagnò il soprannome di Little Ford per la creazione dei vari modelli in acciaio stampato ispirati all’industria automobilistica.
Quindi, quel che è oggi è un mito nel mondo dei giocattoli per bambini e che corrisponde al nome di radio flyer, affonda le sue origine al temerario sogno di un italiano: dare ad ogni bambino la possibilità di poter giocare.