Un criterio particolarmente importante nella valutazione di un impianto di sicurezza antifurto, è la scelta del sistema di telecamere di cui questo è dotato. Le telecamere svolgono infatti un duplice ruolo nell’aumentare la sicurezza dell’immobile che vogliamo proteggere: non solo permettono un eventuale riconoscimento degli eventuali ladri una volta che il furto sia avvenuto (permettendo quindi di recuperare poi il bottino, o almeno una parte), ma essendo esse ben visibili agli stessi malintenzionati sono un importante strumento deterrente.
Le telecamere di videosorveglianza sono particolarmente utilizzate nel caso di sistemi di sicurezza per negozi e ville, e si dividono in due tipologie fondamentali: le dome, a forma di cupola generalmente fissate al tetto, e le bullet, di forma cilindrica, generalmente mobili su un supporto a muro, di solito in uso per gli esterni.
Le telecamere di sicurezza possono essere poi collegate direttamente ad un router (telecamere IP), ovvero ad internet, ed attraverso questo collegamento scaricare in tempo reale sulla rete le immagini che vengono quindi salvate su un hard disk. I sistemi di antifurto IP possono poi essere facilmente connessi al cellulare o allo smartphone, in modo da inviare contestualmente al rilevamento di un eventuale violazione del domicilio da parte del sensore di movimento, un sms o un allarme, in modo da poter guardare immediatamente ciò che la camera stessa sta osservando, evitando così eventuali falsi allarmi. Modelli più sofisticati dispongono anche di visione notturna ed impianti motorizzati che ne permettono la rotazione sul proprio asse di 120-180 gradi. Molto importante è la risoluzione, ovvero la qualità dell’immagine, che di solito è superiore nelle telecamere IP rispetto a quelle analogiche essendo infatti 1280 x 1024 pixel, per permettere un eventuale riconoscimento poi del criminale da parte delle forze dell’ordine. Il sensore CCD poi definisce la qualità delle immagini notturne, e varia da ¼ di pollice fino ad un massimo di 1 pollice per i modelli di qualità superiore. Il costo di un impianto di sicurezza basato su telecamere ha un prezzo che si orienta intorno ai 50-200 euro per ciascuna telecamera, ma si può arrivare fino a 1000 euro a pezzo per sistemi di alta fascia come quelle Sony o Axis.
Articolo a cura di: Claudio Butticè