Quando si parla di gruppo ottico come, per esempio, dei fanali posteriori di un mezzo, ci si riferisce ad una parte altrettanto importante e fondamentale per guidare sicuri, al pare dei vari componenti che fanno parte di una macchina. Di fatti, è proprio grazie ad essi che possiamo vedere la strada e gli ostacoli, come pure, farci vedere. Tutto questo tanto in caso di oscurità quanto in condizioni meteo avverse.
Di conseguenza, è bene provvedere alla loro manutenzione e, nel caso in cui fosse necessario, intervenire per la loro riparazione o sostituzione.
Anche se può sembrare complessa, in realtà la scelta corretta non è così difficile. Seppure sinteticamente, vediamo alcuni suggerimenti.
Scegliamo il faro giusto
Come per ogni gruppo ottico, anche per quello che riguarda i fanali posteriori non vi è in commercio un solo modello. Di base, si potranno trovare diversi modelli, divisi per funzionalità e configurazione. Vediamo, pertanto, come si può riconoscere e, perciò, acquistare il modello idoneo.
In primis, è da stabilire se l’intervento riguarda il lato sinistro del mezzo, ossia quello del guidatore, oppure il lato destro, ovvero quello del passeggero. Ovviamente, con il termine posteriore, si va indicare la parte ove, di solito, si trova il bagagliaio dell’auto.
Stabilito ciò, si dovrà comprendere se si dovrà provvedere alla sostituzione completa, oppure, è sufficiente cambiare la parte trasparente. In pratica, con faro completo è intesa il trasparente, il portalampada e le piste elettriche.
Quindi, sono esclusi i bulbi. Invece, in conclusione, il trasparente, non sarebbe altro che la parte ove passa il fascio di luce emesso dai bulbi.