Il segreto per una buona riuscita della semina dell’erba appena piantata è sapere innanzitutto cosa e come fare. Purtroppo, molte persone non sanno come prendersi cura dei propri semi d’erba in modo corretto, con conseguente spreco di denaro, energia e tempo. 

Per evitare che ciò accada, ecco alcuni consigli per garantire che l’erba cresca sana, rigogliosa e bella. 

Coprite i semi di erba 

Assicuratevi di coprire il seme dopo averlo sparso con muschio di torba a ¼ di pollice. Si consiglia anche di utilizzare uno spargitore di torba. In questo modo è possibile ottenere uno strato di muschio uniforme sul terreno. 

Il segreto per una buona riuscita della semina dell’erba appena piantata è sapere innanzitutto cosa e come fare.

Innaffiare il seme 

Una volta terminata la copertura dei semi con il muschio di torba, è il momento di annaffiare abbondantemente il prato. Questa prima annaffiatura deve bagnare almeno i primi 15 cm del terreno. Per ottenere questo risultato, potrebbe essere necessario annaffiare leggermente la zona un paio di volte e osservare una pausa tra un’annaffiatura e l’altra per consentire all’acqua di impregnarsi nel terreno. Fate attenzione che non si formino pozzanghere durante il processo. 

Acqua frequente per 3 settimane

Nelle prime tre settimane dopo lo spargimento dei semi d’erba, provvedete ad annaffiare il prato almeno due volte al giorno. Il momento ideale per farlo è il tardo pomeriggio o la mattina presto. Evitate di annaffiare nelle ore più calde della giornata, perché il sole non farà altro che far evaporare l’acqua. Durante questo periodo, bisogna assicurarsi che il prato rimanga umido senza essere inzuppato. 

Riducete la frequenza delle annaffiature 

Nel momento in cui si nota che l’erba inizia a crescere, non è sicuro ridurre la frequenza di irrigazione del prato. Una volta che l’erba è cresciuta completamente, è sufficiente annaffiare il prato in media una volta alla settimana. 

Concimare la nuova erba

Il fertilizzante deve essere applicato all’erba per circa sei settimane dopo la germinazione. Assicuratevi di seguire tutte le istruzioni e i passaggi indicati sulla confezione del fertilizzante scelto, perché il processo può variare da una marca all’altra. 

Falciare dopo che l’erba è cresciuta 

Prima di tagliare l’erba per la prima volta, bisogna lasciare che raggiunga un’altezza di dieci centimetri. Quando si taglia l’erba, assicurarsi di tagliarla da quattro a tre centimetri. È inoltre necessario assicurarsi che la lama del tosaerba sia sufficientemente affilata. Il prato deve essere asciutto durante la rasatura. 

Eliminare le erbacce 

È necessario eliminare le erbacce dall’erba manualmente fino a quando non si finisce di falciarla due volte. A questo punto si può usare tranquillamente il diserbante, se necessario.

Fate solo attenzione a non danneggiare il nuovo manto erboso. Se seguite i passaggi sopra descritti, i semi d’erba piantati cresceranno in un’erba rigogliosa e sana di cui sarete orgogliosi. Per ottenere i migliori risultati, potete anche chiedere l’aiuto di esperti.